News

Rimani aggiornato sulle novità di CasaGroup

Bonus Giovani 2022: tutto ciò che c’è da sapere

dcaea900 4411 45c0 a944 15b648f6a43a

Con la Legge di Bilancio 2022 viene prorogato per tutto il 2022 il bonus giovani prima casa, ovvero il bonus riconosciuto per l’acquisto dell’abitazione principale ai giovani under 36. Vediamo chi può chiederlo e quali sono i requisiti per poter accedere all’agevolazione.

Cos’è il Bonus giovani prima casa

Si tratta di una serie di agevolazioni volte ad incentivare l’autonomia abitativa dei giovani. Introdotto con il Decreto Sostegni bis, il bonus giovani prima casa – con la recente manovra economica – viene prorogato di altri 6 mesi; se ne potrà dunque fare richiesta fino al 31 dicembre 2022, anziché fino al 30 giugno 2022 come in precedenza stabilito.

Il bonus giovani prima casa è una misura a favore degli under 36 che intendono acquistare la prima casa. Il Fondo stanziato dallo Stato per quest’anno è pari a 242 milioni di euro. Vediamo quali sono i benefici che il Governo ha messo in campo.

Quali sono i vantaggi del Bonus Giovani Prima Casa?

Con il bonus giovani prima casa in primo luogo vengono riconosciute alcune agevolazioni fiscali: vengono meno le imposte normalmente dovute per la stipula del contratto di compravendita finalizzato all’acquisto dell’abitazione principale. In particolare, per le compravendite non soggette ad Iva (ovvero stipulate tra soggetti privati) si prevede l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.

Nel caso in cui il venditore sia soggetto all’Iva, oltre all’esenzione dalle predette imposte, viene riconosciuto un credito di imposta il cui ammontare sarà pari all’Iva che viene corrisposta al venditore.

L’atto di acquisto prima casa sottoscritto dal soggetto under 36 sarà inoltre esente dall’imposta di bollo.

La compravendita non è il solo atto agevolato nel caso in cui sussistano i requisiti per il bonus giovani. Vantaggi sono conseguibili in caso di stipula di un contratto di mutuo che sia finalizzato all’acquisto della prima casa. Lo Stato copre fino all’80% del mutuo concesso a tassi agevolati e il cui importo non sia superiore a 250 mila euro.

Prevista inoltre l’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva per i finanziamenti che vengono erogati per acquistare, costruire o ristrutturare un immobile destinato ad abitazione principale.

Bonus giovani 2022: quali sono i requisiti per accedere?

Rispetto al 2021 restano invariati i requisiti per poter beneficiare del bonus giovani 2022.

Il richiedente non deve aver compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui viene sottoscritto l’atto di compravendita. Inoltre deve avere un Isee inferiore ai 40.000 euro. L’Isee da presentare come requisito necessario deve essere calcolato in base ai redditi relativi al secondo anno precedente la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu). Per gli atti di compravendita che verranno stipulati nel corso del 2022 l’Isee deve riferirsi a reddito e patrimonio risalente al 2020. La Dsu deve essere presentata in data anteriore rispetto all’atto di compravendita agevolato. Solo in caso di cambiamenti significativi della propria situazione economica si potrà fare riferimento all’Isee corrente.

In caso di acquisto congiunto tra due persone, una sola delle quali abbia i requisiti per ottenere l’agevolazione, su metà del valore dell’immobile verranno applicati i benefici fiscali e sull’altra metà troverà applicazione il regime di tassazione normale.

I requisiti di età anagrafica e di reddito sopra indicati si aggiungono a quelli genericamente previsti per poter fruire delle agevolazioni prima casa. Occorre a tal fine:

  • stabilire la residenza, entro il termine di 18 mesi dall’atto di acquisto, nel Comune in cui si trova l’immobile agevolato;
  • dichiarare nell’atto di compravendita di non essere titolare, nemmeno in comunione dei beni, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su altra casa, nel territorio del Comune in cui è situato l’immobile da acquistare a condizioni agevolate;
  • dichiarare nell’atto di acquisto di non essere titolare, neppure per quote, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione nonché di nuda proprietà, su un immobile acquistato con agevolazioni fiscali prima casa (anche dal coniuge). Diversamente il suddetto immobile dovrà essere venduto entro un anno dalla data del nuovo atto di acquisto.

Si decade dalle agevolazioni ove si accerti la mancanza dei requisiti richiesti.

Bonus giovani: le caratteristiche dell’immobile acquistato e tipi di atto

L’immobile che si può acquistare avvalendosi dei benefici fiscali deve costituire la prima casa dell’individuo.

L’immobile non deve essere di lusso bensì rientrare nelle categorie catastali da A2 a A7 e A11. Nel bonus rientra l’acquisto anche di eventuali pertinenze dell’immobile (come garage, cantina o box).

Per quanto riguarda gli atti di acquisto (traslativi o costitutivi a titolo oneroso) rientranti nel bonus giovani dobbiamo precisare che non figurano i contratti preliminari di compravendita per i quali si applica un’imposta fissa di 200 euro e delle percentuali sugli acconti e sulle caparre. Si potrà tuttavia, in caso di rogito notarile, chiedere il rimborso dell’imposta proporzionale sulle somme versate a titolo di acconto e caparra. Sono invece agevolabili gli acquisti effettuati tramite asta giudiziaria.

articolo tratto da https://www.wikicasa.it/news/